12 luglio
L'ALMANACCO PULP dei Mutzhi Mambo 
Oggi vogliamo celebrare un grandissimo regista nell'anniversario della sua nascita: TOD BROWNING era nato infatti il 12 luglio del 1880 a Louisville nel Kentucky. A 16 anni scappò di casa per seguire la ballerina di un circo di cui si era innamorato e nel circo rimase per diversi anni divenendo clown, contorsionista, illusionista e domatore di leoni. SIfaceva perfino sotterrare vivo! Tutta questa esperienza influenzò tantissimo il suo futuro lavoro di regista. Dopo aver fatto l'attore per D.W. Griffith, debuttò infatti dietro alla macchina da presa nel '17, a seguito di un brutto incidente per aver guidato completamente ubriaco che lo aveva allontanato per un po'dal set. Nel '19 incontrò il grande attore Lon Chaney e allora ecco "La bestia nera" con cui letteralmente "inventa" il gangster movie! Nel '23 venne licenziato dalla Universale con l'accusa di essere uno sbronzone incorreggibile e sua moglie lo mandò a cacare. Pareva finita per lui ma riuscì farsi produrre il suo primo Horror gotico, "I tre" (sempre con il fido Lon come protagonista), dalla MGM per intercessione di un amico. Da lì il successo. Nel '31 dirige il mitico "Dracula" con l'attore ungherese Bela Lugosi nel ruolo del vampiro; in realtà Tod non voleva questo gigione magiaro, la cui recitazione era ancora troppo legata al muto, ma gli fu imposto dalla produzione. Il film ebbe comunque successo ma Tod lasciò la casa di produzione. Nel '32 il suo capolavoro: "Freaks", un dramma-thriller a tinte forti ambientato nel mondo del circo e interpretato da veri fenomeni da baraccone. Questo film, pesantemente tagliato dal produttore, fu un insuccesso clamoroso e causò al regista un' infinità di problemi, fra cui l'accusa di morbosità e di sfruttamento delle disgrazie altrui. Tornò al successo con "La bambola del diavolo", una via di mezzo tra l'horror e la fantascienza. Nel '42 lasciò il cinema e, dopo la morte della moglie (con cui, nel frattempo, si era riconciliato), si era talmente reso introvabile che la rivista Variety aveva scritto un necrologio del regista, credendolo morto! Muore invece nel '62, nel più totale isolamento. Gli rimane il merito di aver mostrato, per primo nel mondo del cinema, che brutto e deforme non significa necessariamente cattivo, che spesso mostri lo si è più dentro che fuori...

"Non bevo mai...vino"
Conte Dracula/Bela Lugosi - Dracula

Tod Browning