2 febbraio 
L'ALMANACCO PULP dei Mutzhi Mambo 
Se gli zombi bussano alla vostra porta, niente paura: DUANE JONES veglia su di voi! Jones è stato il primo attore nero ad essere protagonista di un film non-racial, a non fare la parte del "negro" insomma: il film, cari amici dei Mutzhi Mambo, è lo stramitico, fondamentale "La notte dei Morti Viventi", la pellicola di George Romero che ha ridefinito lo zombismo moderno! Duane L. Jones è nato a New York, il 2 febbraio del 1937. Si è laureato alla Sorbona di Parigi e ha studiato recitazione nella sua città natale, dove è diventato prima insegnante e poi direttore del dipartimento di teatro della Old Westbury State University di Long Island. Nel 1968 fece un provino per un film di un regista semi esordiente (aveva fatto solo spot fino ad allora), un horror a basso costo ispirato a "Io sono leggenda" di Richard Matheson. Jones venne preso, c'è chi dice perché al provino risultò il migliore, c'è chi dice perché il regista voleva shockare il pubblico utilizzando nella parte principale un nero, cosa all'epoca inaudita! Insomma, fatto sta che Romero gli dette il ruolo di Ben, il protagonista de "La Notte dei Morti Viventi", probabilmente il film horror più importante degli anni '60 che, oltre a offrire il modello degli zombi che tuttora regge ed essere una delle poche pellicole realmente spaventose, è anche quello che ha rivoluzionato il modo di girare l'orrore, innnestando nella narrazione una violenza e un realismo inediti in un film di questo genere. Inoltre c'è chi ci ha visto una chiara critica alla massificazione della società dei consumi e una metafora della violenza dell'America razzista e bellicosa. Il regista ha affermato più volte che voleva semplicemente fare un horror ma quando sentì alla radio dell'omicidio di Martin Luther King, avvenuto a ridosso dell'uscita del suo film, capì subito di aver girato un film "politico". A Jones questo personaggio si appiccicò addosso, con suo grande rammarico, e non gli fu facile successivamente trovare altri ruoli cinematografici, anche perché si dedicò principalmente alla carriera universitaria e al teatro. È diventato infatti, il direttore del dipartimento di letteratura all' Antioch College dal 1972 al 1976, ha insegnato letteratura alla Long Island University, ha sviluppato i programmi di insegnamento dell' inglese per i Corpi di Pace e ha aiutato a progettare la didattica della Harlem Preparatory School. Dal 1976 al 1981 è stato il direttore esecutivo della Black Theater Alliance, una federazione di compagnie teatrali afroamericane, e ha recitato con la Negro Ensemble Company, con l' Actors Playhouse e con il National Black Theater. A questo proposito Jones ha raccontato che una volta, alla fine anni '80, incontrò dei ragazzi del suo corso di teatro in un caffè di Long Island. Casualmente proiettavano proprio "La Notte dei Morti Viventi" e i suoi allievi, a cui naturalmente aveva taciuto i suoi trascorsi cinematografici, rimasero folgorati nello scoprire che il loro insegnante era il protagonista di quel capolavoro: da allora divenne il Professore più mitico e amato dell'ateneo... Dopo il film di Romero prese parte a pochi film, l'unico dei quali degno di interesse è "Ganja & Hess" (1973 - uscito anche con i titoli "Blood couple" e "Double Possession"), un horror sperimentale sui vampiri (visti come metafora dei tossici ben prima del film "The Addiction" di Abel Ferrara), scritto e diretto da Bill Gunn, con Marlene Clark e il nostro Duane come protagonisti. Il film ha avuto un remake di Spike Lee nel 2015, dal titolo "Da Sweet Blood of Jesus". Dei pochi altri film a cui Jones ha partecipato si possono giusto citare l'indipendente "Fright House", fatto con spezzoni di altri due film incompiuti ("Vampires" del 1986 e "Negatives" del 1988), e "To Die For" (1989), di Deran Sarafian, un horror romantico sui vampiri. Duane Jones è morto il 22 luglio del 1988 a causa di un attacco cardiopolmonare. Ora gli zombi possono tirare un respiro di sollievo....

"Gli scienziati della NASA hanno comunicato che i mostri possono essere eliminati unicamente con un colpo di arma da fuoco al capo. O con una forte percossa che spacchi loro il cranio. Infatti, essi hanno precisato, dato che le radiazioni misteriose riattivano il cervello dei cadaveri, è appunto il cervello che deve essere messo fuori uso."
Messaggio radio - La Notte dei Morti Viventi

Duane Jones