30 giugno 

L'ALMANACCO PULP dei Mutzhi Mambo 
Le chiamavano "bawdy songs", erano dei pezzi con il doppio senso sessuale nemmeno tanto velato, erano proprio zozzi...esponente di spicco di questo blues primordiale, volgarotto e osceno, è stato il buon BO CARTER, nato nel profondo sud del Mississippi il 30 giugno del 1893 (quindi oggi festeggiamo l'anniversario della sua nascita), e scomparso nel 1964, dopo essere diventato mezzo cieco negli anni '30. Un paio di titoli, per capire di cosa si sta parlando: "Banana in Your Fruit Basket" (naturalmente la banana del titolo allude ad altro. ..) e "My Pencil Won't Write No More" (lo stesso la matita...). "Dirty blues" era l'appellativo di questa robaccia e "signori" come Bo l'hanno propagato in lungo e in largo in localacci dove i fighetti bianchi (che successivamente trovarono trooooppo cool 'sta roba...) non erano proprio ben accetti...anzi era meglio se non entravano proprio!

"Says now come over here sweet baby : because I'm all
alone
Haven't got nobody : just to carry my smoking on
Won't you just draw on my cigarette : smoke it the whole
night long
Just draw on my cigarette baby : until you make my good
ashes come
Now I got to go up the country : just to get my cigarette
boiled
The women around this place : going to let my cigarette
spo
I come over here sweet baby : just to get my ashes hauled
Lord the women at the other place : going to let my ashes
spoil
Here's one thing I want you to know : before you leave
from home
My cigarette ain't too big : and you know it ain't too
long"
Bo Carter - Cigarette Blues