Finalmente! Dopo una lunga, misteriosa latitanza, ritornano dal vivo i letali MUTZHI MAMBO! E che giorno scelgono per TORNARE DAL VIVO? Ma il GIORNO DEI MORTI, come potrebbe essere altrimenti! E ci...

Orgogliosissimi di essere stati nominati in questo benemerito programma! Siamo infatti stati citati, col nostro nuovo album IL MALE È DENTRO, in WONDERLAND, un programma televisivo, in onda su Rai 4...

UN ALTRO GIORNO ALMENO, il primo video tratto dall'album "Il Male è Dentro" è su YouTube! È giusto ammazzare in nome di Dio (o come vi piaccia chiamarlo)? Una domanda quanto mai attuale, cari amici...

È possibile che un gruppo sia seminale, fondamentale, imitatissimo, pur non avendo pubblicato praticamente nulla?
È possibile, cari amici dei Mutzhi Mambo, se il gruppo in questione sono i fantastici Screamers di quel pazzoide di TOMATA DU PLENTY!
Protagonisti della scena eletctropunk losangelena, gli Screamers non hanno mai voluto pubblicare niente (anche se fra gli appassionati, girano da tempo i loro demo e qualche bootleg) ma sono comunque una band che ha lasciato un segno profondo nella cultura musicale dell'epoca. 
Sono stati tra i primi gruppi rock'n'roll a rinunciare completamente alle chitarre a favore delle tastiere, un sintetizzatore ARP Odyssey e un piano elettrico Fender Rhodes.

Tomata Du Plenty1Già nel febbraio '78 gli Screamers vennero definiti "techno-punk" da una giornalista locale. 
Furono una delle band più importanti della Los Angeles di fine anni Settanta, ma furono anche una delle più misteriose. 
Pur essendo, per un periodo, la banda più popolare del punk underground, scomparvero nel nulla, senza mai fare uscire un singolo disco, senza andare mai ufficialmente in tour. 
Gruppi come i Dead Kennedys, i Germs, i Devo, gli Units e, in tempi più recenti, i Mindless Self Indulgence li hanno citati come fonte primaria di ispirazione e, a ben vedere, anche parecchia roba synth-punk (dai Sigue Sigue Sputnik ai Prodigy, dagli Alien Sex Fiend ai Le Tigre, dalle Chick on Speed agli Yeah Yeah Yeahs) gli deve più di qualcosa…
Premesso che a noi la musica elettronica fa cacare per principio (ebbene si, siamo ottusi...) e che quindi troviamo l'influenza di gruppi come gli Screamers piuttosto negativa per i frutti che ha portato in seguito (tipo la techno o la scena goth industrial...ma chiaramente tutti i gusti son gusti...), dobbiamo ammettere che i padrini dell'electropunk (gli Screamers, appunto, ma anche i Suicide, i 45 Grave e qualcosa dei Nervous Gender, cosi ancora fottutamente rock'n'roll), a noi piacciono proprio! 
E poi non si poteva non non omaggiare un personaggione come Tomata Du Plenty! 
David Xavier Harrigan (così all'anagrafe) nasce il 28 maggio del 1948 nello stato di New York. 
La sua famiglia si trasferis a Montebello, in California, quando ha 9 anni.
Tomata scappa a Hollywood all'età di 15 anni e nel 1968 si ferma a San Francisco, in California, dove si unisce alle Cockettes, un visionario gruppo teatrale di performer freakkettoni, all'origine della cultura drag queen, di cui aveva fatto parte pure la mitica Divine. 
Insieme ad un altro membro delle Cockettes, Fayette Hauser, nel 1970 Tomata fonda a Seattle gli Ze Whiz Kids, una sorta di "costola" del combo di Frisco, mescolando la controcoltura avant-garde con il teatro drag.
Il gruppo mette in scena quasi un centinaio di riviste musicali con un cast che di artisti “en travesti” come Satin Sheets, Co Co Ritz, Dyna Flo, Benny Whiplash, Michael Hautepants, Leah Vigeah e vere attrici come Valerie Allthetime DePonty, Louise Lovely e Cha Cha Samoa. 

Tomata Du Plenty23Durante il biennio 1972-1974, Tomata raggiunge gli amici Gorilla Rose e Fayette Hauser a New York per portare la commedia drag nel club di CBGB's e in altri locali nell'East Village, lavorando con band allora sconosciute come i Ramones e Blondie.
Tra spettacolo e spettacolo, trova il tempo di scrivere una rubrica di consigli per un quotidiano per adulti e di gestire un rigattiere.
Ritornato a Seattle nel 1975, Tomata forma una band chiamata The Tupperwares con Melba Toast (in seguito Tommy Gear). 
La band si trasferisce a Los Angeles nel 1976, inglobando il batterista K. K. Barrett e il tastierista David Brown e prendendo il nome di The Screamers.
Brown viene successivamente sostituito da Paul Roessler.
La formazione degli Screamers è composta da due tastiere, una batteria minimale e Tomata alla voce, a vomitare sul pubblico testi aggressivi e militanti, in gran parte scritti dallo stesso Du Plenty. 
Altri musicisti, tra cui violinisti e cantanti femminili, vengono talvolta inseriti nelle loro performance, che comunque rimarranno famose soprattutto per la scura teatralità di Tomata.
Il loro suono, tra il punk, i Kraftwerk e il cabaret della Germania anni '30, anticipa l'elettronica degli inizi degli anni '80, fino a prefigurare, in certi passaggi, l'industrial, anche se rimane essenzialmente un rock'n'roll suonato in modo ossessivo e martellante; una sorta di versione "arrabbiata" e West coast dei Suicide…
La loro canzone più "famosa", "122 Hours of Fear", è ispirata dal drammatico dirottamento dell'aereo Lufthansa Flight 18, avvenuto nell'ottobre 1977, mentre un altro loro brano conosciuto è "Vertigo", incentrato sulla follia. 
La loro canzone "Peer Pressure" viene inserita nella compilation del 2010 "Black Hole: Jon Savage Presents / California Punk 1977-1980".
Malgrado le apparenze di ribelli sguaiati, sono attentissimi al look: i loro capelli lunghi e sparati e il loro abbigliamento sono frutto del lavoro di Chloe Pappas, una stilista che avevano assunto a tempo pieno.
Ma anche in altri ambiti sono veramente avanti sui tempi: due anni prima che nascesse MTV, realizzano un video musicale con performance live di Tomata, K.K., Paul Ambrose, Shari Penquin e la Fabulous Sheela. 
Gran parte delle riprese vengono poi utilizzato nel lungometraggio "Population: 1", prodotto e diretto dal regista olandese Rene Daalder e con un nutrito cast di musicisti di L.A. 
La caricatura di Tomata urlante coi capelli ritti disegnata dal fumettista Gary Panter, diventa un logo stranoto, uno dei pochi riconoscibili "emblemi ufficiali non ufficiali" della grande rinascita delle band rock'n'roll underground di L.A. alla fine degli anni '70. 
Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista...) nessun menager con le palle capisce il potenziale degli Screamers. 
Continuano a registrare regolarmente sold - out in locali che vanno per la maggiore come il Whisky a Go Go, lo Starwood e il Roxy Theatre, addirittura arrivando a fare due spettacoli in una sola notte. 
Qualsiasi band che fosse riuscita ad ottenere un risultato del genere senza neanche avere un contratto, i promoter se la disputerebbero all'arma bianca!

Tomata Du Plenty4Ma probabilmente gli Screamers sono veramente troppo avanti per l'epoca: in qualche modo i produttori non riescono ad inquadrarli, a gestirli, non vengono giudicati un prodotto "facile" da smerciare.
Dopo la definitiva rottura degli Screamers nel '81, Tomata intraprende una nuova carriera come pittore e la sua prima personale viene allestita alla Zero One Gallery nel '83. 
Da allora si trasforma progressivamente in un venerato artista che espone nel circuito delle gallerie di Seattle, Los Angeles, Miami, New Orleans e San Francisco.
I suoi rozzi e infantili ritratti di personaggi dello spettacolo, musicisti, attori, realizzati con un approccio quasi art -brut (più brut che art...), raggiungono quotazioni piuttosto elevate e sono considerati tra i migliori esempi di pop-art. 
Detto sinceramente, a noi personalmente fanno cacare, ma si sa, siamo ignoranti... 
Tomata è pure un prolifico produttore di scena, drammaturgo e lirico, e scrive numerosi brani, schetch, musical e macchiette. 
Nel 1985 scrive e realizza “The Weird Live Show”, una serie di spettacoli anticonformisti presso le gallerie Anti-Club e LACE di Los Angeles. 
Alla fine degli anni '80 dirige una serie di cortometraggi con il regista losangeleno Kevin Kierer, tra cui "Mr. Baby" e "Pick Up on Olivera Street", con Styles Caldwell. 
Aiuta la modella/attrice horror anni '50 Vampira (vera diva di culto, presente anche nel cast del famigerato "Plan 9 from outer Space"), ad uscire dal dimenticatoio, coinvolgendola in diverse performances e video. 
Il 21 agosto 2000, mentre si trova a San Francisco, Tomata muore di cancro all'età di 52 anni. 
Degli Screamers, solo Roessler è rimasto nell'ambito della musica, unendosi all'altro noto gruppo synth-punk di L.A., i Nervous Gender. 
Gli altri membri del gruppo hanno perseguito carriere non musicali, anche se K.K. Barrett si riunisce con Roessler per eseguire diverse canzoni degli Screamers alla fine del 2000, in omaggio al loro vecchio compagno scomparso.
Nel 2004, la Target Video ha pubblicato un DVD di un concerto di Screamers del 1978, girato ai giardini di Mabuhay a San Francisco e aggiungendo diversi video musicali di Screamers girati nello studio Target nello stesso periodo. 
Meglio di niente... 
Fa ridere che un performer bestiale come Tomata, alla fine sia divenuto più celebre per le sue croste, ehm, scusate, per le sue pitture che per la sua musica. 
Comunque, sia, a parte i gusti, una cosa va detta: Tomata Du Plenty è stato un vero artista a tutto tondo e un vero outsider. 
Sempre. 
Piaccia o non piaccia quel che ha fatto!
Onore a Tomata!

"Be quiet or be killed!"
he said.
In front of you and in front of me.
He made the pilot get on his knees.
Made him crawl, made him whimper,
Made him cry out for his mother.
Wow! What a show!
122 Hours Of Fear.
Wow! What a show!
122 Hours Of Fear.
122 Hours Of Fear. 
122. 122. 122. 122..."
The Screamers - 122 Hours of Fear

Almanacco Pulp dei Mutzhi Mambo

  • Clint Eastwood

    Informazioni
    31 Maggio
    Chi è l'attore più figo, più duro, più carismatico di tutti? Ma si, cari amici dei Mutzhi Mambo, è lui, l'incommensurabile CLINT EASTWOOD, una delle più grandi icone del cinema!  Occhi di ghiaccio... Clint Eastwood
  • Danny Kroha

    Danny Kroha

    Informazioni
    30 Maggio
    L'estate si avvicina, le temperature si fanno bollenti; e allora niente di meglio che mettersi a suonare in bikini come il grandissimo DANNY (o DAN) KROHA e le sue Demolition Doll Rods! A parte gli... Danny Kroha
  • Topper Headon

    Informazioni
    30 Maggio
    “The Human Drum Machine”, Signore e Signori: stiamo parlando di sua fattanza TOPPER HEADON, il fantastico batterista dei Clash! Topper Headon è stato il pestatamburi punk più apprezzato della sua... Topper Headon
  • Oscar Brown Jr

    Informazioni
    29 Maggio
    Come al solito, qui in Italia artisti come lui non se li incula nessuno...  Stiamo parlando dell'imprescindible OSCAR BROWN JR., un vero genio del jazz e del rhythm'n'blues. Oscar Brown, Jr., nella... Oscar Brown Jr