Finalmente! Dopo una lunga, misteriosa latitanza, ritornano dal vivo i letali MUTZHI MAMBO! E che giorno scelgono per TORNARE DAL VIVO? Ma il GIORNO DEI MORTI, come potrebbe essere altrimenti! E ci...

Orgogliosissimi di essere stati nominati in questo benemerito programma! Siamo infatti stati citati, col nostro nuovo album IL MALE È DENTRO, in WONDERLAND, un programma televisivo, in onda su Rai 4...

UN ALTRO GIORNO ALMENO, il primo video tratto dall'album "Il Male è Dentro" è su YouTube! È giusto ammazzare in nome di Dio (o come vi piaccia chiamarlo)? Una domanda quanto mai attuale, cari amici...

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a pogare! 
Ne sa qualcosa l'inscalfibile JELLO BIAFRA, ritratto nella foto mentre tenta di sfuggire all'abbraccio fin troppo "caloroso" dei fans!
Oggi siamo orgogliosi di festeggiare il compleanno di uno dei personaggi più genuini e senza compromessi della storia del punk, anzi del rock'n'roll!
Jello Biafra è senza dubbio uno dei più grandi cantanti punk in assoluto nonché uno dei più benemeriti promoter della scena rock di sempre.
Rappresenta il paio perfetto con GG Allin: se il secondo è stato l'estremo esempio di coerenza al lato "nichilista", autodistruttivo del punk, Biafra ne rappresenta la coerenza verso il lato "militante", politicamente senza compromessi.

Jello Biafra6Chiaramente, cari amici dei Mutzhi Mambo, come ormai avete capito, a noi della politica ce ne frega il giusto, non rientra nei nostri criteri di giudizio, ma non si può non apprezzare la coerenza del nostro (pur condividendo o meno le sue idee) in un mondo, come quello del rock, pieno di personaggi "duri e puri" pronti a svendersi per il Dio Dollaro (o Sterlina o Euro…) del mainstream. 
Se c'è una cosa infatti che ci fa schifo sono quelli che hanno fatto fortuna grazie alla loro presunta "militanza" e poi li ritrovi a fare i pupazzi pubblicitari.
Meglio tutta la vita uno come Biafra che ha saputo sempre dire "no" alle lusinghe del successo facile e ha fatto della feroce critica all' "American way of life" il fulcro della sua poetica e della sua polemica, senza mai cedere a scorciatoie o compromessi.
Una coerenza, tra l'altro, pagata con processi, sequestri, emarginazioni, aggressioni e lesioni, quindi non certo "di facciata".
Ripetiamo, la nostra è un'ammirazione "artistica", puramente rock'n'roll, al netto dalle idee politiche.
Per la polemica politica, se proprio ne avete voglia, ci sono altre pagine e luoghi più adatti di questo Vostro Almanacco...
E poi, diciamolo, Jello ha quella voce unica nel suo genere, acida, potente, diabolica e sempre riconoscibile, e pure troppo precisa per essere davvero punk!
E un'energia e una presenza scenica senza eguali!
Da solo Biafra in verità si è distinto più come animatore e agitatore politico che come cantante nel senso canonico del termine, alternando fasi di grande impegno discografico a momenti di ritiro dalle scene per dedicarsi alle sue numerose attività pubbliche e produttive. 
I diversi dischi di interviste radiofoniche, di discorsi tenuti nei college e recitazioni in librerie, ne fanno un degno erede di quel lucido pazzoide Lenny Bruce, da cui ha ripreso la carica iconoclasta e la feroce messa in discussione di stereotipi e "sicurezze" della società borghese. 
Ma pur fra un diversivo e l'altro, Biafra ha continuato a produrre musica sempre di qualità, mai banale o scontata, contrassegnata sempre dal suo tipico sarcasmo provocatorio.
Un selvaggio e imprevedibile cronista alternativo che prosegue il discorso di gente come Country Joe e dei Fugs, rimanendo sempre un pilastro del punk, che ha saputo portare l'etica anarchica punk di Johnny Rotten e Joe Strummer alle sue più estreme conseguenze, ma senza mai crogiolarsi in uno sterile nichilismo autodistruttivo e in un cinismo che a volte può sconfinare nel qualunquismo tout court.

Jello Biafra12

Eric Boucher (così all'anagrafe) nasce a Boulder, in Colorado, il 17 giugno del 1958.
Figlio di uno psichiatra e una libraia, inizia prestissimo ad interessarsi di politica e rock'n'roll.
Comincia ad accumulare dischi "weird" al liceo, roba davvero parecchio strana, fino ad arrivare a possedere una collezione di vinili imponente (e ingombrante); 
Abbandona prematuramente gli studi per diventare dentista, si trasferisce a San Francisco e prende il cognome d'arte dal Biafra, la regione africana devastata dalla guerra, aggiungendo il nome del famoso dolciume Jell-O, una gelatina di frutta, perché gli piace il modo in cui i due suonavano insieme. 
Biafra entra nei Dead Kennedys nel 1978, e la band ottiene rapidamente un suo seguito di fedelissimi, grazie all'assalto sonoro brutale e alle narrazioni politiche nasali, declamatorie (e spesso piuttosto ironiche) di Jello. 
In un epoca in cui il punk si stava dividendo fra New wave e hardcore, i DK sono stati i primi a raccogliere il testimone dei meteoritici Germs, la band del povero Derby Crash (morto sucida a 22 anni nel 1980) che nel 1979 pubblicava, infatti, quella pietra miliare chiamata "(GI)", che rimane il loro unico album vero e proprio.
Disco in cui la foga punk‘n’roll newyorchese e il nichilismo dei Sex Pistols vengono centrifugati, amplificati e soprattutto accelerati in violenza sonora, potenza ritmica e dramma esistenziale.
Ai Dead Kennedys, allora, spetterà il compito finale: quello di sdoganare l’hardcore, fatto di ritmi veloci, chitarre dissonanti e rifiuto totale dello stile di vita "normale", riscoprendo anche una consapevolezza politica e sociale che deriva direttamente dal radicalismo hippie e dal cantautorato impegnato ma trasfigurati ferocemente dall'ironia estrema e da un cinismo distopico.
E soprattutto da un atteggiamento belligerante degno dei primi MC5.
Politica, società, militarismo, religione, finanza: tutto è marcio, nulla si salva nel frullatore dei "Kennedy Morti".
Nel 1979, un anno prima del fondamentale debutto dei Kennedy, "Fresh Fruit for Rotting Vegetables", Biafra corre per la poltrona di sindaco di San Francisco in base a una delirante scommessa. 
La sua piattaforma comprende: aste per posizioni governative di alto rango, istituendo un consiglio di corruzione per gestire licenze di liquori e codici di costruzione, vietare le automobili nelle città, costringere gli uomini d'affari a vestirsi con abiti da clown e il permesso ai barboni di accedere legalmente agli edifici vuoti.
Gli elettori troveranno questo "programma" abbastanza convincente da far arrivare Biafra al quarto posto su dieci candidati!
"Fresh Fruit for Rotting Vegetables", com'è prevedibile, soffrirà di problemi di distribuzione a causa del nome e dei temi dei Dead Kennedys, così Biafra decide di fondare la sua etichetta, "Alternative Tentacles", nel 1981, per contrastare la riluttanza delle major a diffondere il suo materiale. 
Ma della prodigiosa carriera di questo grande gruppo, ce ne occuperemo in futuro, in un post dedicato al chitarrista East Bay Ray.
Per il momento basti ricordare che, quando i Kennedy usano il dipinto "Paesaggio # 20", di HR Giger, che raffigura file di peni impegnati in rapporti anali, come cover del loro album "Frankenchrist"(1985), la band e l'etichetta entrano nel mirino del famigeraro PMRC, e vengono processati in California per oscenità, blasfemia e per la distribuzione di "materiale nocivo ai minori". 
L'appartamento di Biafra viene devastato da una perquisizione della polizia, e un processo nei confronti del gruppo viene intentato nell'aprile del 1986 e durerà più di un anno; per fortuna una giuria abbastanza ragionevole farà cadere le accuse.
Grazie a questa "vittoria" legale, Biafra diventa praticamente un simbolo della minacciata libertà di parola ed espressione e, dopo la dissoluzione dei Dead Kennedys, per vendicarsi contro le istituzioni, inizia a fare delle conferenze nei college più prestigiosi, esponendo le sue opinioni sulla cultura americana con una giusta dose di rabbia e spirito aspro.
Le sue prime registrazioni da solista sono proprio degli "spoken words" basati sul materiale della sua conferenza "No More Cocoons" del 1987, e "High Priest of Harmful Matter: Tales from the Trial", un racconto dettagliato e umoristico del processo di oscenità, che seguirà nel 1989. 

Jello Biafra10Altri spoken sono "I Blow Minds for a Living" del 1991 e il set di tre CD "Beyond the Valley of the Gift Police" del 1994. 
Biafra offre anche frequenti collaborazioni con altri artisti: il progetto Lard con Al Jourgensen e Paul Barker del gruppo industrial metal Ministry (l'EP "Power of Lard" del 1988, gli album "The Last Temptation of Reid" del 1990 e "Pure Chewing Satisfaction" del 1997); l'EP "Last Scream of the Missing Neighbors" (1990) con i D.O.A.; un disco con i No Means No dal titolo "The Sky Is Falling and I Want My Mommy" (1991); un progetto parallelo con membri di Steel Pole Bath Tub e King Snake Roost chiamato Tumor Circus, che pubblica un album omonimo nel 1991; un EP con Plainfield; e diverse collaborazioni con quel marcione di Mojo Nixon, tra cui un EP incentrato sulla parodia country "Will the Fetus Be Aborted" e l'album del 1994 "Prairie Home Invasion".
Biafra viene aggredito in un club di San Francisco nel 1994 da alcuni skinhead: viene ricoverato con due gambe rotte. 
Nel 2000 pubblica, col No-WTO Combo, composto da Krist Novoselic (Sweet 75, Nirvana), Kim Thayil (Soundgarden) e Gina Mainwal (Sweet 75), "Live From The Battle Is Seattle".
L'EP del 2004 "Never Breathe What You Can not See" , vede il nostro delirare sulla musica pesante dei Melvins. 
La collaborazione proseguita con l'album "Sieg Howdy" del 2005, che contiene una versione cover del classico di Alice Cooper "Halo of Flies". 
In occasione del suo 50esimo compleanno, Jello recluta il bassista dei Faith No More, Billy Gould, i chitarristi Ralph Spight e Kimo Ball e il batterista Jon Weiss per formare Jello Biafra and the Guantanamo School of Medicine con cui, tra il 2009 e il 2013, pubblica tre album, "The Audacity of Hype", "Enhanced Methods of Questioning" e "White People & Damage Done".
Biafra si era sposato con Theresa Soder, alias Ninotchka, cantante solista del gruppo punk di San Francisco, The Situations, il 31 ottobre 1981.
La bizzarra cerimonia di matrimonio venne celebrata dal cantante/bassista Flipper Bruce Loose, in un cimitero. Il matrimonio durerà fino al 1986.
Oltre che varie apparizioni in svariati film, non possiamo non ricordare la benemerita, fondamentale opera di pubblicazione della sua etichetta "Alternative Tentacles", che negli anni ha prodotto roba fantastica e sempre di altissima qualità, dai No Means No agli Zen Guerilla, dagli Slim Cessna Auto Club ai Butthole Surfers, dai 16 Horsepower ai Neurosis, da Mumia Abu-Jamal ai Melvins…
Non c'e che dire: Biafra è un vero signore e un vero alfiere della cultura alternativa e rock'n'roll!
Nel senso più pieno del termine!
Tanti auguri, Jello!

"I am Governor Jerry Brown
My aura smiles and never frowns
Soon I will be president
Carter power will soon go 'way
I will be Führer one day
I will command all of you
Your kids will meditate in school 
Your kids will meditate in school
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Über Alles California 
Über Alles California…"
Dead Kennedys - California Über Alles


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