Finalmente! Dopo una lunga, misteriosa latitanza, ritornano dal vivo i letali MUTZHI MAMBO! E che giorno scelgono per TORNARE DAL VIVO? Ma il GIORNO DEI MORTI, come potrebbe essere altrimenti! E ci...

Orgogliosissimi di essere stati nominati in questo benemerito programma! Siamo infatti stati citati, col nostro nuovo album IL MALE È DENTRO, in WONDERLAND, un programma televisivo, in onda su Rai 4...

UN ALTRO GIORNO ALMENO, il primo video tratto dall'album "Il Male è Dentro" è su YouTube! È giusto ammazzare in nome di Dio (o come vi piaccia chiamarlo)? Una domanda quanto mai attuale, cari amici...

Pochi compositori hanno saputo tradurre in musica le torbide atmosfere noir come il cupissimo ANGELO BADALAMENTI, cari amici dei Mutzhi Mambo, l'autore delle più belle colonne sonore dei lavori di David Lynch. 
Fumosi, ossessivi, sensuali, inquietanti, i brani di Badalamenti riescono a sottolineare alla perfezione il lato patologico che si cela dietro i moventi dei personaggi lynchiani, ad incrementare una tensione insostenibile nei momenti di sospensione e mistero, a caricare di morbosa lussuria dialoghi e silenzi. 
Inoltre è un vero mago a creare momenti onirici e surreali, sposandosi alla perfezione con le visioni malate del regista di "Twin Peaks". 

Angelo Badalamenti1
Il suo jazz-ambient, pieno di dissonanze e riverberi, è il sottofondo perfetto per un locale notturno ed equivoco, in cui le cose non sono affatto quello che sembrano (e già quelle che mostrano non sono certo rassicuranti...), per un fine serata di eccessi, in cui al risveglio non ti ricordi quello che hai fatto (e spesso è meglio non ricordare...), per quei momenti in cui senti che la tua vita è in pericolo ma non puoi farci niente (pur non capendo come hai fatto a capitare in quella dannata situazione...), per un incontro furtivo e maledetto con una donna fatale che ti porterà sull'orlo della follia e della rovina! 
Caratteristica di Badalamenti è lo spessore delle sue melodie, che possiedono un fascino, all’apparenza semplicissimo, quasi elementare, ma per chiunque impossibile da replicare o anche solo imitare, di timbri e atmosfere rarefatte e senza tempo.
In Badalamenti coesistono il pianista classico, l’arrangiatore, il direttore d’orchestra, il manipolatore digitale e il band-leader jazz. 
Mago del sintetizzatore, abile nel tirare fuori il meglio da basi ritmiche elettroniche quanto da stumentazioni classiche e tradizionali, sperimentatore ardito e inquietante dell’effetto sonoro dissonante e straniante, Badalamenti ha veramente tante sfaccettature: romantico, fino a sfiorare lo stucchevole, ricercatore coraggioso di sonorità inusuali e disturbanti ma insieme anche nostalgico amante di un retrò noir senza compromessi.
Un vero visionario, sempre sul crinale tra sogno, incubo, e realtà…
In definitiva, quella musicata da Angelo è la stridente melanconia di un angelo caduto...

Angelo Badalamenti nasce a New York, il 22 marzo del 1937, da una famiglia di origine italiana; suo padre è un grossista di pesce.
Inizia a prendere lezioni di pianoforte all'età di otto anni e, ancora adolescente, la sua bravura con lo strumento, gli vale un lavoro estivo come accompagnatore di cantanti in villaggi turistici nelle montagne di Catskill. 
Consegue un Bachelor of Arts presso la Eastman School of Music e un Master of Arts in composizione, corno e pianoforte alla Manhattan School of Music nel 1960. 

Angelo Badalamenti8Nel 1966 collabora coi pionieri della musica elettronica Perrey & Kingsley nell'album "The sound From Way out!". 
La sua prima colonna sonora è per il blacksploitation d’azione "Gordon's War" (1973) di Ossie Davis, seguita da quella per il poliziesco "Law and Disorder" (1974), di Ivan Passer.
La sua grande occasione però arriva quando viene scelto come vocalist coach di Isabella Rossellini per la canzone "Blue Velvet" nel film "Velluto blu" (1986) di David Lynch. 
Ispirato dalla recente cover di "Song to the Siren" di Tim Buckley, eseguita dai This Mortal Coil, Lynch ne vuole una versione cantata dalla Rossellini, ma non è in grado di ottenerne i diritti. 
Al suo posto, Badalamenti e Lynch compongono "Mysteries of Love", con testi di Lynch e musica di Badalamenti. 
Lynch chiede a Badalamenti di apparire nel film come il pianista nel club in cui il personaggio impersonato dalla Rossellini canta. 
Questa è la prima di molte collaborazioni fra i due. 
Dopo aver lavorato a diverse pellicole, come l'horror "A Nightmare on Elm Street 3: I Guerrieri del Sogno" (1987), di Chuck Russell, il noir "I Duri non Ballano" (1987), di Norman Mailer, e il thriller di Paul Schrader "Cortesia per gli Ospiti" (1990), Angelo firma la colonna sonora per il serial televisivo stracult di Lynch, "Twin Peaks" caratterizzata dalla meravigliosa voce eterea di Julee Cruise. 
Opera dalla tensione magistrale, notturna, enigmatica, sospesa tra noir, ambient, cool jazz e echi western, diventa parte integrante della narrazione Lynchiana, tanto da esserne assolutamente inscindibile e rappresentare uno dei motivi che hanno fatto la fortuna della serie.
Molte delle canzoni presenti nella colonna sonora vengono pubblicate nell'album "Floating into the Night" (1989) della Cruise. 
Altri progetti a cui lavora con Lynch sono "Cuore selvaggio" (1990), "Fuoco cammina con me" (1992), "Lost Highway - Strade Perdute" (1997), "Una storia vera" (1999) e "Mulholland Drive" (2001), dove ha pure un piccolo ruolo interpretando un gangster molto schizzinoso per il caffè espresso, e le serie TV "On the Air" (1992) e "Hotel Room" (1993). 

Angelo Badalamenti10Angelo Badalamenti9
Lavora inoltre al distopico e visionario "La Città perduta" (1995), di Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro, all'erotico "Arancia rosso sangue" (1997), di Philip Haas, al thriller "Arlington Road - L'Inganno" (1999), di Mark Pellington, al drammatico " Holy Smoke - Fuoco Sacro" (1999), di Jane Champion, all'avventuroso "The Beach" (2000), di Danny Boyle, alla cinica commedia erotica "Secretary" (2002), di Steven Shainberg, all'horror di debutto di Eli Roth "Cabin Fever" (2002), al thriller "L'Avversario" (2002), di Nicole Garcia, a "Auto Focus" (2002), di Paul Schrader, il biopic sulla viziosa star della TV Bob Crane, al poetico war movie "Una lunga domenica di passioni" (2004), di Jean-Pierre Jeunet, al biopic sul Mostro di Rostov "Evilenko" (2004), di David Grieco (in collaborazione con la compianta Dolores O’Riordan), ai remake horror "Dark Water" (2005), di Walter Salles, e il disastroso "Il Prescelto" (2006), di Neil LaBute.
Nel 2005 compone la musica per l'interessante prequel de "L'Esorcista", "Dominion", girato da Paul Schrader e mai distribuito nel 2008, dirige la colonna sonora di "The Edge of Love", con Siouxsie, Patrick Wolf e Beth Rowley alla voce.
Nel 2009, in collaborazione con i Massive Attack, compone la colonna sonora per il pulpissimo "44 Inch Chest", di Malcom Veniale e nel 2013 lavora alle musiche per il primo film russo di guerra in 3D, il patriottico "Stalingrad", di Fedor Bondarchuk. 
Fuori dall’ambito cinematografico, lavora anche sulla colonna sonora del videogioco "Fahrenheit".
Nel 1987 e nel 1990 collabora coi Pet Shop Boys mentre nel 1993 scrive un pezzo con gli Anthrax per l'album "Sound of White Noise".
Risale al 1995 la collaborazione di Badalamenti con Marianne Faithful per la quale scrive, orchestra e produce l'ottimo "A Secret Life" e l'anno successivo, in team con Tim Booth (cantante dei James) fonda i Booth and Bad Angel che licenzieranno, con Bernard Butler degli Suede alla chitarra, un unico album omonimo.
Nel 1998, Badalamenti registra "A Foggy Day (in London Town)" con David Bowie per l'album compilation della Red Hot Organization, "Red Hot + Rhapsody, a tribute to George Gershwin", realizzato per raccogliere fondi per varie associazioni contro l'AIDS.
Il nostro Angelo, naturalmente, è della partita anche nella strepitosa, terza serie di "Twin Peaks", tutta realizzata da Lynch. 
Ed è di nuovo capolavoro!
Tanti auguri, Maestro!

"…Into the night
Shadows fall
Shadows fall so blue
I cry out
I cry out for you
Night so dark
Where are you?
Come back in my heart
So dark
So dark
So dark"
Angelo Badalamenti - Into the Night

Almanacco Pulp dei Mutzhi Mambo

  • Dave Gahan

    Dave Gahan

    Informazioni
    9 Maggio
    UN GESÙ PERSONALE Buon compleanno all’istrionico DAVE GAHAN, uno dei nostri cantanti preferiti!Come ormai avrete intuito, a noi la musica elettronica tendenzialmente piace pochino, per non dire... Dave Gahan
  • Nelson Algren

    Informazioni
    9 Maggio
    L'America Terra della Libertà, della Speranza, delle Opportunità, Terra del Sogno fatto Realtà…Siam sicuri, vero?L’America descritta nelle opere di NELSON ALGREN è un po' diversa: è quella bastarda,... Nelson Algren
  • Moebius

    Moebius

    Informazioni
    8 Maggio
    Mondatevi dai vostri peccati e per una volta meditate sull'essenza dell'universo. Oggi vi verrà in aiuto MOEBIUS, il piu grande autore di fumetti di sempre! È una data speciale, cari amici dei... Moebius
  • Robert Johnson

    Informazioni
    8 Maggio
    MAI SCENDERE A PATTI COL DIAVOLO Presto, presto, cari amici dei Mutzhi Mambo, pentitevi e fate penitenza, correte a farvi il segno della croce, fatevi una doccia nell’acquasanta, mandatevi giù a... Robert Johnson