1 dicembre 
L'ALMANACCO PULP dei Mutzhi Mambo 
Partiamo da una premessa: a livello culturale è praticamente impossibile sopravvalutare l'importanza di "Twin Peaks"! Cari amici dei Mutzhi Mambo, checché se ne possa dire, questo sceneggiato ha cambiato radicalmente l'approccio alle fiction. Per la prima volta il pubblico televisivo di massa si trovava di fronte un prodotto visionario, surreale, inquietante, un mystery cupo e opprimente, a tratti spaventoso e dalla trama non lineare, roba che al cinema c'era già ma solo per quei pochi nerds che si vantavano di seguire i film "d'autore"! Ora anche i produttori televisivi fanno a gara a chi "o' fa più strano" ma quando è uscito "Twin Peaks" nessuno aveva il coraggio di proporre questa roba! Oltretutto, almeno la prima stagione, era un capolavoro. Ebbene, fra i tanti elementi che rendevano unica e straniante questa serie c'era lei, con la sua voce eterea che sentivamo nella colonna sonora: la meravigliosa JULEE CRUISE! Il suo stile, caratterizzato da una voce particolarmente angelica e suadente, ben si prestava alle atmosfere torbide e sensuali del cinema lynchiano e alle musiche da noir di Badalamenti, infatti ben poco altro di significativo ha fatto al di fuori della collaborazione coi due (ma quello che ha fatto con loro è comunque eccezionale!). Figlia di un dentista, Julee Cruise è nata a Creston, 1º dicembre del 1956. Appassionata di musica sin da bambina, non segue le (redditizie) orme paterne ma studia il corno e la tromba e si diploma in corno francese. Successivamente suona in diverse orchestre sinfoniche; nei primi anni ottanta partecipa a varie produzioni televisive e, a Minneapolis, canta e balla con varie compagnie teatrali fra cui la nota Children's Theater Company (in particolare nel ruolo di Jinjur nell'adattamento de "Il Mago di Oz" di L. Frank Baum). Si è trasferita a New York e ha interpretato nientepopò di meno che Janis Joplin in uno spettacolo chiamato "Beehive", e si aggiudica un posto nel coro di un musical western di Angelo Badalamenti. Nel 1985, il compositore stava lavorando alla colonna sonora per il film "Velluto Blu", insieme alla linea vocale per la protagonista della pellicola, Isabella Rossellini. Alcuni problemi di cessione dei diritti musicali per un pezzo che avrebbe voluto inserire nella colonna sonora indussero Badalamenti a comporre un brano pop con testi di Lynch. Dal momento che il pezzo richiedeva una voce eterea e angelica, il compositore raccomandò che fosse Julee Cruise a cantarlo, avendo avuto modo di apprezzare le sue doti canore durante un workshop da lui prodotto. Il risultato di questa prima collaborazione è "Mysteries of Love", brano di chiusura di "Velluto Blu". Il successo della canzone induce Badalamenti e Lynch a scrivere e produrre altre canzoni per la Cruise, la maggior parte delle quali vengono incluse nel suo album d'esordio, "Floating into the Night". L'album, una pietra miliare, viene pubblicato il 12 settembre 1989 dalla Warner Records ed entra nelle classifiche di Billboard l'anno seguente. L'album diventa il preferito di alcune personalità del mondo della musica, tra cui Moby che desidera collaborare con la cantante, realizzando il brano (non pubblicato) "Drown Disco". Julee Cruise diventa il perno di due altri lavori di David Lynch. Il primo è "Industrial Symphony No.1", una performance oscura nella quale la Cruise si esibisce, fluttuando in mezzo a una dozzina di piedi che sbucano dal palco della Brooklyn Academy of Music. Il secondo, molto più importante, è la colonna sonora del serial televisivo I segreti di Twin Peaks, per la quale Angelo Badalamenti compone la musica originale. La canzone "Falling" diventa il tema orchestrale della serie, vincendo un Grammy Award come miglior brano pop strumentale, mentre la colonna sonora, che vede Julee Cruise alla voce nei brani "Into the Night", "The Nightingale" e, ovviamente, "Falling", diventa una delle colonne sonore televisive più vendute di tutti i tempi. Nello stesso sceneggiato, Julee Cruise appare diverse volte come cantante sul palco della Rodhouse di Twin Peaks, in alcune delle scene più intense e surreali della serie. Appare anche nel prequel cinematografico "Fuoco Cammina con Me". Verso la fine del 1990 il gruppo The B-52s la chiama in sostituzione di Cindy Wilson in diverse tappe del tour. Nel 1992 partecipa al Saturday Night Live e la sua voce è scelta per l'apertura delle Olimpiadi di Barcellona. Nel 1991 registra sotto la produzione di Lynch e Angelo Badalamenti una cover di Elvis Presley, "Summer Kisses, Winter Tears" per la colonna sonora del film "Fino alla fine del mondo" di Wim Wenders. "The Voice of Love" (1993) è il titolo del secondo album, disco che comprende il singolo In my Other world, incluso nel disco da solista di Martin Gore dei Depeche Mode. Lynch è l'autore dei testi delle canzoni dei suoi primi due album, mentre musica ed arrangiamenti sono stati curati da Angelo Badalamenti. Nel 1996 il brano "Artificial world" viene incluso nella colonna sonora di "Scream" mentre, nel 2003, il singolo "The World Spin" compare in una scena del film "The Company". Tra il 2001 e il 2004 va in tour assieme al DJ turco Kahan e il mitico chitarrista dei Cramps e Bad Seeds, Kid Kongo Power. Nel 2002 esce "The Art of Being a Girl", terzo album dell'artista e il primo composto da lei stessa, dalle sonorità più Trip Hop. Il suo quarto album, "My Secret Life", viene pubblicato nel 2011, in collaborazione con DJ Dmitry dei Deee-lite. Ha inoltre lavorato con vari musicisti, specie in ambito elettonico. Nella sua carriera, Julee ha fatto anche parecchio teatro ("House Of Blue Leaves", "A Little Night Music", "Beehive", "Little Shop Of Horrors", "Cabaret", "Pump Boys", "Dinettes") e qualche pellicola televisiva. "Sembra un angelo caduto dal cielo..." cantava Nada un milione di anni fa: mai come per la nostra Julee Cruise vale questo incipit. Torna presto fra noi, amata cherubina oscura!

"Don't let yourself be hurt this time.
Don't let yourself be hurt this time.
Then I saw your face
Then I saw your smile
The sky is still blue
The clouds come and go
Yet something is different
Are we falling in love?
Don't let yourself be hurt this time.
Don't let yourself be hurt this time.
Then your kiss so soft
Then your touch so warm
The stars still shine bright
The mountains still high
Yet something is different
Are we falling in love?
Falling
Falling
Are we falling in love?"
Julee Cruise & Angelo Badalamenti - Falling

Julee Cruise